Epitaffio di Diòfanto
equazioni lineari intere di primo grado
There is not one big cosmic meaning for all, there is only the meaning we each give to our life.
— Anaïs Nin
Diofanto di Alessandra
- Diofanto di Alessandria (in greco: Διόφαντος ὁ Ἀλεξανδρεύς) fu un grande matematico greco e, anche se della sua vita si sa ben poco e pare sia vissuto nel periodo tra il $II$ e il $III$ secolo d.C. ad Alessandria d’Egitto in epoca romana, alcuni ritengono che sia stato l’ultimo dei grandi matematici ellenistici.
- In un epigramma della “Antologia Palatina”, attribuito a Metrodoro di Bisanzio, grammatico e aritmetico vissuto nel $VI$ secolo d.C., si legge una curiosa indicazione dalla quale è possibile trarre l’età del grande matematico greco Diofanto.
- L’indovinello che, secondo la leggenda, Diofanto stesso volle venisse scritto sulla propria tomba sotto forma di epitaffio, è un problema aritmetico proposto sotto forma appunto di epigramma1, e che fa parte della raccolta di 45 indovinelli, corrispondenti ad equazioni di primo grado ad un’incognita, che l’epigrammista greco Metrodoro incluse nell’Antologia Greca.
- Infatti il libro XIV dell'Antologia Palatina contiene $150$ epigrammi, di cui $45$ sono i problemi aritmetici raccolti da Metrodoro.
epitaffio di Diofanto
- A Diofanto si deve un famoso problema, che egli stesso volle venisse scritto sulla propria tomba sotto forma di epitaffio:
«Οὑτός τοι Διόφαντον ἔχει τάφος· ἆ μέγα θαῦμα!
καὶ τάφος ἐκ τέχνης μέτρα βίοιο λέγει.
Ἕκτην κουρίζειν βιότου θεὸς ὤπασε μοίρην,
δωδεκάτην δ' ἐπιθείς μῆλα πόρεν χνοάειν·
τῇ δ' ἄρ' ἑβδομάτῃ τὸ γαμήλιον ἥψατο φέγγος,
ἐκ δὲ γάμων πέμπτῳ παῖδ' ἐπένευσεν ἔτει.
Αἰαῖ, τηλύγετον δειλὸν τέκος, ἥμισυ πατρός
+τοῦδε καὶ ἡ κρυερός+ μέτρον ἑλὼν βιότου. Πένθος δ' αὖ πισύρεσσι παρηγορέων ἐνιαυτοῖς
τῇδε πόσου σοφίῃ τέρμ' ἐπέρησε βίου.»
«Questa tomba rinchiude Diofanto e, meraviglia!
dice matematicamente quanto ha vissuto.
Un sesto della sua vita fu l’infanzia,
aggiunse un dodicesimo perché le sue guance si coprissero della peluria dell’adolescenza.
Dopo un altro settimo della sua vita prese moglie,
e dopo cinque anni di matrimonio ebbe un figlio.
L’infelice (figlio) morì improvvisamente
quando raggiunse la metà dell’età che il padre ha vissuto.
Il genitore sopravvissuto fu in lutto per quattro anni
e raggiunse infine il termine della propria vita.»
- La soluzione dell’enigma sta nella seguente equazione: $$\large \dfrac{x}{6} + \dfrac{x}{12} + \dfrac{x}{7} + 5 + \dfrac{x}{2} + 4 = x$$
soluzione:
$$
\begin{align}
\dfrac{14x + 7x + 12x +420 + 42x + 336}{84} = x\\
\cancel{84} \cdot \dfrac{14x + 7x + 12x +420 + 42x + 336}{\cancel{84}} = 84x\\
-9x = -756\\
\dfrac{-9x}{-9} = \dfrac{-756}{-9}\\
\end{align}
$$
- da cui si ricava l’età di Diofanto: $$\Large x = 84$$
-
Breve componimento diretto a fissare, per lo più in modo ironico o satirico, l’interpretazione personale di un fatto, sì da indurre il lettore alla riflessione o al riso; ↩︎